Appena entrato Mauro Marin, il concorrente che si autodefinisce "puro fascino", si è subito smentito, almeno nei modi. Il salumiere trevigiano prima si è lanciato in apprezzamenti molto diretti e poco gentili nei confronti di alcune inquiline e poi è stato causa di un'accesa discussione con George Leonard.
Complice forse l'isolamento prolungato in albergo, mentre Gabriele, l'altro concorrente entrato nella casa ieri sera, si è messo a lavare i piatti, il veneziano si è subito tuffato in piscina invitando, in maniera non poco ammiccante, Carmela a seguirlo. Quando questa si rifiuta e lo bacchetta con un «cafone», lui risponde dandole della «cafoncella». Non pago, ha poi invitato Mara e Diletta a sedersi sulle sue ginocchia facendo anche battute volgari.
La reazione dei maschi della casa è quasi immediata. Massimo si immedesima perfettamente nel suo ruolo di bodyguard e risponde a tono: «Non si toccano le mie donne, questa è casa mia, devi chiedere il permesso per parlare». Marco, il più giovane del gruppo, cerca di intervenire per aver un dialogo con il nuovo venuto, ma Mauro lo apostrofa come se fosse un bambino: «Hai solo diciotto anni. Ti porto a casa, a scuola e in chiesa».
Quando è troppo è troppo. Interviene George che non accetta l'atteggiamento insopportabile di Mauro e a stento viene trattenuto dai compagni prima di arrivare alle mani: Daniela, l'imprenditrice sarda, arriva a gridargli «Pensa a Dan (il figlio di George ndr)» per evitare che faccia gesti che gli potrebbero costare l'eliminazione. Anche Davide e Tullio cercano di placarlo, mentre Carmela propone di riservagli solo l'arma migliore, l'indifferenza.
Dunque situazione esplosiva all'interno della casa conclusasi poi con la richiesta dell'allontanamento di Mauro da parte di molti degli inquilini.
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